28 Giugno 2022 SOS estate! Quanto consuma un condizionatore?
Ecco quanto consuma un condizionatore: 6 modi per tenere a bada i costi
In estate l’afa non ci dà tregua, ma il nostro appartamento può essere un’oasi di benessere se abbiamo l’opportunità di attivare un po’ di aria fresca. Ma, prima di lasciarlo attivo molte ore, ti sei mai chiesto quanto consuma un condizionatore?
I costi di questo dispositivo, sempre più presente nella maggior parte delle nostre abitazioni, sono sempre più vantaggiosi, anche grazie alle agevolazioni fiscali, ma l’interrogativo sui consumi rimane. Di seguito forniamo qualche consiglio per valutare i consumi del proprio apparecchio e i costi in bolletta.
SOS bolletta: cosa influisce sui consumi del condizionatore?
Quanto consuma un condizionatore? Può sembrare una domanda semplice all’apparenza, eppure la risposta non è così scontata. Nella stima entra infatti in gioco principalmente il prezzo dell’energia elettrica in kW/h per il tempo in cui il condizionatore viene utilizzato, ma ci sono alcuni fattori da considerare che influiscono, ecco quali:
- Condizionatore fisso o portatile: condizionatori di diversi tipi presentano anche una classe energetica differente e consumano a seconda di quanto tempo vengono tenuti accesi.
- Isolamento termico dell’edificio ed esposizione al sole: se un’abitazione è molto esposta al sole per tutta la giornata e sia le pareti che gli infissi garantiscono un elevato isolamento termico, il condizionatore, una volta acceso, impiega poco tempo per raggiungere la temperatura desiderata e la mantiene più facilmente. Quando l’appartamento è in ombra e gli infissi tendono alla dispersione termica, il condizionatore è invece inefficace e i tempi per raggiungere la temperatura impostata sono maggiori.
- Potenza: è il valore che indica la capacità del condizionatore di raffreddare un ambiente.
- Presenza o assenza della tecnologia inverter: si tratta di una tecnologia che permette al condizionatore di adattare la temperatura per contenere i consumi.
Condizionatore e sostenibilità: 6 modi per tagliare i consumi
Spesso d’estate il caldo asfissiante non ci dà alternativa e siamo costretti ad attivare il condizionatore. Ma come si fa a migliorare il comfort abitativo, risparmiare sulla bolletta e salvaguardare l’ambiente?
Una volta compreso quanto consuma un condizionatore, ci sono diversi modi per abbracciare un uso sostenibile del condizionatore e, al contempo, non patire il caldo. Ecco i consigli per risparmiare ed essere più green.
- Scegliere un condizionatore di classe A: questi modelli consentono una riduzione dei consumi di CO2 e il risparmio in bolletta.
- Scegliere un condizionatore con la tecnologia inverter: la velocità di rotazione del compressore viene regolata automaticamente, permettendo una riduzione dei costi e dei consumi e allo stesso tempo viene assicurata un’ottima prestazione.
- Scegliere la posizione giusta: è necessario che il condizionatore sia posizionato nella parte alta della parete di casa, per far sì che possa mescolarsi più facilmente con quella calda che è solitamente nella parte inferiore.
- Evitare di lasciare porte e finestre aperte: la dispersione termica causerà inevitabilmente un aumento dei consumi.
- Non raffreddare troppo gli ambienti: l’ENEA, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, suggerisce che durante i mesi caldi la temperatura interna non stia sotto i 24 o 26 gradi, ma ciò che è importante è attivare la funzione di deumidificazione, in quanto, eliminando l’umidità nell’aria, il comfort è nettamente superiore ed è possibile percepire una temperatura differente.
- Attuare la manutenzione regolare e straordinaria: una delle cose più importanti affinché il condizionatore funzioni è che sia sottoposto ad una corretta e costante manutenzione (UE 2016/426 – per attività professionali legge 81/08). Soprattutto, i filtri dell’aria e le ventole devono essere puliti con regolarità per favorire il naturale funzionamento dell’apparecchio e per ridurre i rischi per la salute, come quelli causati dalla legionella, un batterio che provoca gravi danni alla salute.
Acquisto o sostituzione del condizionatore: ecco i professionisti cui rivolgersi
Se correttamente utilizzato, il condizionatore incide in maniera contenuta sui consumi. Inoltre, per tutto il 2022, c’è un’ulteriore agevolazione per chi decide di dotarsi di un nuovo condizionatore: l’acquisto con Ecobonus, esteso per tutto l’anno, permette di passare a un modello più efficiente e performante.
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