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Filtro dell’aria condizionata sporco? Ecco quali sono le conseguenze

SOS filtro aria condizionata sporco: tutte le conseguenze e come tenerlo pulito

L’estate si avvicina a grandi passi, portando con sé il caldo e un sensibile aumento delle temperature, soprattutto tra giugno e agosto. In questi casi, affidarsi al climatizzatore per godere del giusto fresco in casa è certamente una soluzione molto pratica, che permette di non dovere fare i conti con l’afa. È importante, però, verificare di non avere il filtro dell’aria condizionata sporco: le conseguenze, infatti, potrebbero essere dannose per la salute. A tal proposito, in questo articolo, ti spiegheremo perché è importante che l’apparecchio funzioni al massimo delle proprie potenzialità e che tutte le sue componenti siano perfettamente pulite.

Perché è importante sanificare il filtro dell’aria condizionata

Quando si decide di rimettere in uso il climatizzatore dopo il periodo invernale è importante effettuare la giusta manutenzione perché, se i filtri dell’aria condizionata dovessero essere sporchi, le conseguenze potrebbero essere poco gradevoli. Anche se non ce ne accorgiamo, con il tempo, molti agenti atmosferici inquinanti, ma anche batteri nocivi e polveri finiscono nei filtri e quando si aziona il condizionatore, l’aria che esce potrebbe contenere proprio delle particelle indesiderate, che possono diffondersi nell’ambiente e provocare fastidi alla nostra salute, soprattutto se si soffre di asma, allergie e problemi respiratori.

Il filtro dell’aria condizionata sporco ha come conseguenze anche la riduzione del flusso d’aria e una temperatura non più fresca come in passato, ma anche la possibile formazione di muffa e altri agenti patogeni, che peggiorano la qualità dell’aria nell’ambiente in cui è installato lo split e favoriscono la diffusione di problemi respiratori e malattie polmonari, oltre a mal di testa, irritazione alla pelle e agli occhi, tosse e stanchezza. Per tutti questi motivi è molto importante mantenere i filtri del condizionatore puliti.

Ogni quanto vanno puliti i filtri dei condizionatori? I vantaggi della manutenzione

La frequenza della pulizia dei filtri del condizionatore dipende da fattori come il livello di inquinamento dell’aria, la tipologia del climatizzatore, la frequenza di utilizzo. Durante i periodi di grande impiego, come nel corso dell’estate, si potrebbe optare per una pulizia mensile, mentre nei momenti di uso moderato è consigliata una manutenzione trimestrale.

In questo modo, si eviteranno il filtro dell’aria condizionata sporco e le sue conseguenze e si potrà godere di diversi vantaggi come:

  • una maggiore efficienza energetica (un filtro sporco provoca un maggiore consumo di energia);
  • un aumento della qualità dell’aria (un filtro sporco riduce il livello di salubrità della casa)
  • una più elevata attenzione all’ambiente (una pulizia periodica del filtro riduce la quantità di energia consumata in casa)
  • un risparmio economico.

A chi affidarsi per la pulizia dei filtri dell’aria condizionata sporchi

Abbiamo dunque visto che il filtro aria condizionata sporco genera conseguenze potenzialmente dannose e dunque occorre occuparsi della sua pulizia in maniera meticolosa. Per svolgere correttamente questa operazione occorre evitare il fai da te e affidarsi a uno specialista che sia in possesso della certificazione F-gas.

Noi di Condizionatori Roma facciamo affidamento su un team di esperti qualificati per la pulizia dei filtri dei climatizzatori e garantiamo un servizio completo e professionale. Richiedi un preventivo personalizzato e saremo lieti di risponderti: ci occupiamo di manutenzione, riparazione, vendita e installazione di condizionatori di tutti i marchi e siamo attivi su tutto il territorio di Roma.